Erchie, piccolo paesino nei pressi di Manduria, fu centro religioso legato ad un luogo di culto dove la storia vuole Ercole come regnante, e dal quale avrebbe preso il nome di Hercolanum (o Heracle). Dopo la conquista romana perse d'importanza per la vicinanza di Mandurium (Manduria) e soprattutto di Tarentum (Taranto), e nel I secolo d.C. compare con il nome di Hercle, per poi diventare definitivamente Erchie. Terra antichissima e dalle forti tradizioni, dove territorio e clima danno grandi vini, facendone voce del passato, del presente, e del futuro di una terra dove il tempo sembra essersi fermato.
E’ qui che nel 1949 nasce la Cooperativa Comunale dei Produttori di Erchie. Rilevata dalla famiglia Mergè nel 2010, viene rinominata come Masca del Tacco e completamente ristrutturata, riportando il casale allo splendore rurale di una volta, ed introducendo in cantina macchinari all’avanguardia e tecniche di produzione innovative volte a migliorare la qualità dei vini senza mai, però, intaccarne la tradizionalità. I vigneti di proprietà si estendono per diversi ettari, e facendo eccezione per il Fiano, sono tutti allevati ad alberello di oltre 50 anni di età. Il lavoro in vigna è manuale, le vinificazioni tradizionali, e l’uso dei legni di maturazione mai troppo invasivo, cercando di ottenere un prodotto finale il più integro possibile.